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Città di Codroipo
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Descrizione
Elaborati dello studio di Microzonazione Sismica (OCDPC 171/2014) del Comune di Codroipo approvato in data 19 luglio 2018 dalla Commissione Tecnica insediata presso il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, come da certificato di conformità di data 12.09.2018, prot. 57114/P della Direzione Centrale Infrastrutture e Territorio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, assunto al prot.24518 del 13.09.2018.
Per Microzonazione Sismica (MS) si intende lo studio e la valutazione della pericolosità sismica locale attraverso l’individuazione di zone del territorio caratterizzate da comportamento sismico omogeneo. Lo studio di MS individua e caratterizza tre zone: Stabili / Stabili e suscettibili di amplificazione locale / Suscettibili di instabilità.
La Microzonazione Sismica (MS) ha lo scopo di riconoscere le condizioni locali che possono portare a variazioni anche marcate delle caratteristiche del moto sismico atteso o che possono produrre deformazioni rilevanti permanenti per le costruzioni e le infrastrutture presenti sul territorio stesso.
Lo studio di microzonazione sismica fornisce una base conoscitiva della pericolosità sismica locale del territorio suddividendolo in diverse zone e consente di stabilire gerarchie di pericolosità utili per programmare i interventi di riduzione del rischio sismico.
Il territorio comunale è stato studiato sotto un profilo geologico e sismico, con la raccolta di informazioni e l’esecuzione di nuovi rilievi ed indagini sismiche.
Sull’area studiata non sono state identificate faglie attive e capaci o criticità puntuali di carattere geosismico.
Sulla base dei dati raccolti e delle elaborazioni eseguite, tutto il territorio comunale viene compreso in “ZONE STABILI SUSCETTIBILI DI AMPLIFICAZIONI LOCALI”, definite come “zone in cui il moto sismico viene modificato rispetto a quello atteso in condizioni ideali di roccia rigida e pianeggiante, a causa delle caratteristiche litostratigrafiche del terreno e/o geomorfologiche del territorio”.