Concessione e rinnovi dei contratti per l'utilizzo di loculi, ossari, aree cimiteriali per tombe di famiglia

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Concessione e rinnovi dei contratti per l'utilizzo di loculi, ossari, aree cimiteriali per tombe di famiglia

Servizio attivo

La concessione comporta l'utilizzo del loculo, ossario o tomba per la sepoltura per il periodo stabilito dal regolamento comunale di polizia mortuaria.

Rimane in ogni caso integro il diritto di proprietà del Comune.
La concessione dà il diritto di usare il loculo per la collocazione dei defunti solo fino alla scadenza della concessione stessa; Solo nel caso di esumazione/estumulazione di resti non mineralizzati la concessione può essere rinnovata.

Il diritto di usare la sepoltura non è commercializzabile, né alienabile, ne trasmissibile in eredità.

Data pubblicazione:
11/09/24

A chi è rivolto

A tutti i cittadini.

Descrizione

Come fare

Presso l'Ufficio Contratti

Cosa serve

Il cittadino, per ottenere l'autorizzazione alla tumulazione o inumazione in sepoltura in concessione, deve presentare specifica domanda in carta bollata compilando il modulo a disposizione presso l'Ufficio Contratti. In tale occasione verranno pure definiti gli importi da corrispondere per le prestazioni richieste. Il Servizio cimiteriale provvede in autonomia a rimuovere il manufatto sepolcrale ovvero la lastra di chiusura del colombario ovvero del loculo ossario mentre rientra nelle competenze del richiedente, a tumulazione effettuata, il ripristino della parte ornamentale.

La domanda va presentata in carta resa legale con marca da bollo da euro 16,00 e corredata da altre 2 marche da bollo da euro 16,00 che verranno apposte al contratto.

Modulo concessioni cimiteriali

TARIFFE CIMITERIALI 2024

La concessione cimiteriale si applica alle seguenti tipologie: - alle persone decedute fuori dal Comune, ma aventi in esso in vita la residenza;
-alle persone non residenti in vita nel Comune e decedute fuori di esso ma aventi diritto al sepellimento in una sepoltura privata esistente nel cimitero stesso;
- ai nati morti e i prodotti del concepimento dopo il quarto mese;
- ai resti mortali delle persone sopraelencate.
Per giustificati motivi, e compatibilmente con la disponibilità, il Sindaco può concedere la sepoltura anche ai non residenti deceduti fuori dal Comune.